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Dizion. 4° Ed. .
PIEDE
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pag.612
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PIEDE.
Definiz: | Che anche accorciato si dice, e si scrive PIÈ, così nel numero del meno, come nel numero del più,
benche talora gli antichi usassero nel plurale PIEI. Voce copiosa di significati, e maniere, onde a maggior chiarezza
se ne trarranno fuori per alfabeto i più frequenti, ed espressivi. |
Definiz: | PIEDE. Membro nel corpo dell'animale, sul quale e' si posa, e col quale cammina. Lat. pes. Gr. πούς. |
Esempio: | Dant. Inf. 11. Ed ei tenea de' piè ghermito il nerbo. |
Esempio: | E Dan. Purg. 3. Quando gli piedi suoi lasciar la fretta, Che
l'onestade ad ogni atto dismaga. |
Esempio: | E Dan. Purg. 28. Come si volge colle piante strette A terra, e
intra se donna, che balli, E piede innanzi piede a pena mette. |
Esempio: | Pass. 353. Se gli venisse messo il piè manco innanzi al dritto. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 33. Come se 'l mondo sotto i piedi le fosse venuto meno, le fuggì
l'animo. |
Esempio: | Dittam. 5. 16. Così per Libia rimovendo i piei, Spiando lui d'alcuna cosa bella,
Che fosse da notar ne' versi miei. |
Esempio: | E Dittam. 6. 5. Menami lì, dove veggia 'l sepolcro Prima, ch'in
altra parte drizzi i piei. |
Esempio: | Fr. Iac. T. Vado a gridare alli piei di Cristo. |
Esempio: | Petr. canz. 26. 5. Ben sai, che sì bel piede Non toccò terra unquanco.
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Esempio: | E Petr. son. 54. E che' piè miei non son fiaccati, e lassi.
|
Esempio: | E Petr. son. 85. Nè tante volte ti vedrò giammai, Ch'i' non
m'inchini a ricercar dell'orme, Che 'l bel piè fece in quel cortese giro. |
Definiz: | §. I. Per Pianta d'erba. |
Esempio: | Bocc. nov. 35. 10. Su vi piantò parecchi piedi di bellissimo bassilico
Salernetano. |
Definiz: | §. II. Per Fusto d'albero. Lat. stipes, truncus. Gr. κομμὸς, στύπος
. |
Esempio: | Dant. Purg. 32. E volto al remo, ch'egli avea tirato, Trasselo al piè della vedova
frasca. |
Definiz: | §. III. Per Sorta di Misura. Lat. pes. Gr. πούς. |
Esempio: | G. V. 2. 7. 7. Dopo Alberigo regnò Re de' Longobardi Eliprando, il quale fu
grande, come gigante, e per la grandezza del suo piede si prese la misura delle terre, e ancora a' nostri dì si chiama
piè d'Eliprando, il quale è poco meno, che 'l braccio della nostra misura. |
Esempio: | Cr. 1. 7. 3. Per lo mezzo di questo luogo si piantino alcune piante di peri, o
meli, che sieno venti piedi almanco distanti. |
Esempio: | Borgh. Orig. Fir. 85. Come chiamavano i nostri vecchi seicento, e settecento anni
fa, e più vicino ancora, nelle misure, piede della porta, e piede di Lioprardo. |
Definiz: | §. IV. Per Misura de' versi. Lat. pes. Gr. πούς. |
Esempio: | Com. Inf. 10. Amendue parlarono in rime, canzoni, e altre spezie di dire, con
misura di piedi, e di tempi sillabitati. |
Esempio: | Bocc. Com. Inf. 4. Componendo i loro versi, secondo la diversa qualità di essi,
di certo, e determinato numero di piedi. |
Esempio: | E Bocc. Com. Inf. appresso: Del qual numero di sillabe sempre
il terzo piè nella sua fine è consonante alla fine del primo. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 2. 34. Noi chiamiamo piè, ed il nostro ec. e quello de' versi.
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Definiz: | §. V. Per Sostegno, Base, e anche la Parte inferiore di checchessia. |
Esempio: | Dant. Inf. 8. Assai prima, Che no' fussimo al piè dell'alta torre. |
Esempio: | Fr. Iac. T. La mente si è letto, Coll'ordinato affetto; Il letto ha quattro
piedi, Come in figura il vedi. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 2. 34. Si truovano moltissime cose, le quali non hanno nome,
onde noi non le chiamiamo con i vocaboli proprj, ma accattati d'altronde, come esempli grazia noi chiamiamo piè ed il
nostro, e quel del letto, e quel de' monti ec. |
Definiz: | §. VI. Andare a' piè d'Iddio, vale Morire. Lat. mori, diem suum
obire. Gr. θνήσκειν.
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Esempio: | Cron. Morell. 238. Questi suoi fratelli morirono di pestilenza nella mortalità
fonda del sessantatrè, e andaronsene a' piè d'Iddio in ispazio di venti dì. |
Definiz: | §. VII. Andar co' suoi piedi, vale Non esser condotto, o portato da altri. |
Definiz: | §. VIII. Andar pe' suoi piedi checchessia, vale Progredire secondo la sua natura, Non uscir del
dovuto, e del consueto. Lat. recte progredi. Gr. κατορθοῦν. |
Esempio: | Malm. 2. 62. Così, perch'ella vada pe' suoi piedi, Farassi a te.
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Definiz: | §. IX. A ogni piè sospinto, posto avverbialm. vale Spessissimo, Frequentissimamente.
Lat. persaepe, saepissime. Gr.
θαμά. |
Esempio: | M. V. 9. 6. Il perchè, seguendo loro costume, credendo colle grida spaventare il
comune di Firenze, e farlo ricomperare a ogni piè sospinto, con istrida, e romore minacciavano il nostro comune.
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Esempio: | Varch. Ercol. Sogliono alcuni, quando favellano, usare a ogni piè sospinto, come
oggi s'usa, sapete, in effetto. |
Esempio: | Alleg. 63. Quel, che già fece composizioni al buio, ad ogni piè sospinto le sue
smarrite chiacchiere, magnificandole, piagnerebbe a credenza. |
Definiz: | §. X. A piede, o Appiede, A piedi, Appiè, e
simili, posti avverbialm. Co' propri piedi, Non sostenuto da cavallo, sedia, o altro. |
Esempio: | Bocc. nov. 51. 5. Messere, questo vostro cavallo ha troppo duro trotto, perchè io
vi priego, che vi piaccia di pormi a piè. |
Esempio: | Nov. ant. 75. 1. È lo Re Ricciardo solamente con sua gente, e sono tutti a piedi.
Allora il soldano disse: non voglia il mio Iddio, che così nobile uomo, come il Re Ricciardo, vada a piede.
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Definiz: | §. XI. Gente a piede, o simili, vale Fantería, Soldati pedestri, Pedoni. Lat.
pedites. Gr. τὸ
πέζον. |
Esempio: | G. V. 4. 30. 2. Mandovvi il comun di Firenze gente d'arme a piede, e a cavallo.
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Esempio: | E G. V. 8. 35. 11. Con più d'altri trentamila sergenti a
piedi. |
Definiz: | §. XII. A piè giunti, vale Co' piedi congiunti insieme, senza separare l'uno dall'altro. Lat.
iunctis pedibus. |
Esempio: | Bellinc. son. 269. Un mulin colla rocca sconocchiata, Ed un grillo a piè giunti,
che saltava. |
Definiz: | §. XIII. A piè pari, posto avverbialm. vale Senza muovere un piede prima dell'altro, Co' piedi del
pari. |
Definiz: | §. XIV. E figuratam. vale Con comodità. Lat. commode. Gr.εὐκαίρως. |
Esempio: | Fir. Luc. 1. 2. Noi ci ficchiamo in qualche lato, se noi ci dovessimo ficcare in
un forno, dove noi desiniamo a piè pari. |
Esempio: | Malm. 1. 82. Ed allegro, a piè pari, e in panciolle Senza briga vivesse in pace, e
in ozio. |
Definiz: | §. XV. A piede, Appiede, A piè, e Appiè, in forza di preposiz. significano Dalla
parte inferiore, Da ultimo, In fine; e si usano comunemente col secondo caso. |
Esempio: | Bocc. nov. 19. 2. Lo 'ngannatore rimane a piè dell'ingannato |
Esempio: | Dant. Inf. 7. Venimmo appiè d'una torre al dassezzo. |
Esempio: | Petr. canz. 4. 6. E farmi una fontana appiè d'un faggio.
|
Esempio: | Fir. disc. an. 8. Avevala attaccata appiè d'una finestra, che riusciva sopra
l'orto della casa sua. |
Esempio: | E Fir. disc. an. 47. Aveva un corvo il suo nido su un arbore
ec. a piè del quale stava una grossa serpe per istanza. |
Esempio: | Nov. ant. 22. 1. Trovò un poltrone in sembianti a piede d'una fontana.
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Esempio: | Franc. Sacch. nov. 158. Apparì una gran mortalità, la quale fu molto prosperevole
al detto Stoldo, come appiede di questa novella si dimosterrà. |
Definiz: | §. XVI. Aver piede, vale Pigliar forza. Lat. invalescere. Gr.
ἐπιῤῥώνυσθαι.
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Esempio: | Bemb. Asol. 1. 39. Comunque noi ricevendolo (Amore) nell'animo gli
lasciamo aver piè, e nella nostra volontà far radici, egli tanto prende di vigore da se stesso, che poi, nostro mal
grado, le più volte vi rimane. |
Definiz: | §. XVII. Baciare i piedi, atto di riverenza, con che si venera il Pontefice Romano, o altro
grandissimo personaggio. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 4. 23. E baciatigli i piè, licenzia prende. |
Esempio: | Bemb. lett. 1. 1. 17. Bacio il santissimo piè di vostra Santità, e nella sua buona
mercè umilmente mi raccomando. |
Definiz: | §. XVIII. Talora si usa anche per Ringraziare. |
Esempio: | Bemb. lett. 1. 1. 21. Bacio il piè di Vostra Beatitudine della grazia così
benignamente fattami del Brieve supplicatole da me. |
Definiz: | §. XIX. Battere i piedi, oltre al sentim. letterale, esprime talora Dare in grandissima
escandescenza, Dar segni di eccessiva collera, e dispiacere. |
Definiz: | §. XX. Cader tra' piedi alcuna cosa, si dice dell'Abbattersi in essa, Cader tra le mani. Lat.
occurrere. Gr. ὑπέρχεσθαι .
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Definiz: | §. XXI. Capopiede, e Capopiè, avverb. Colla parte superiore rivolta al luogo inferiore.
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Definiz: | §. XXII. Figuratam. vale Alla rovescia, Al contrario. Lat. ordine inverso,
praepostere. Gr. προθύστερον. |
Esempio: | Varch. Ercol. 146. Per rispondervi capopiè, gran danno veramente fu per l'Italia,
che il dominio, e l'imperio de' Romani si perdesse. |
Esempio: | Buon. Fier. 1. 2. 2. Il medico ignorante quello ha morto, Quell'altro ha medicato
capopiede. |
Definiz: | §. XXIII. In forza di sust. vale Errore, Sciocchezza. |
Esempio: | Buon. Fier. 2. 4. 15. Acciocch'io sia quell'io, che debba poi Raddirizzar suoi
sghembi, e capopiedi. |
Definiz: | §. XXIV. Cercar cinque piedi al montone, vale Non contentarsi del convenevole, o Metter difficoltà,
dove ella non è. Lat. nodum in scirpo quarere. Gr.
χαλεπαίνειν ἐπί
τῷ ζητεῖν. |
Esempio: | Ambr. Furt. 4. 8. Ma poichè la pania non ha tenuto, io non vo' cercar cinque piè
al montone. |
Esempio: | Varch. Ercol. 10. Bene è vero, che io vorrei, che cotali censori fussero uomini
non men buoni, e modesti, che dotti, e scienziati, e che giudicando senza animosità, non ansassero cercando, come è nel
nostro proverbio, cinque piè al montone. |
Definiz: | §. XXV. Dappiè, e Dappiede, posti avverbialm. vagliono Dalla parte inferiore, Da basso.
Lat. ab ima parte, ab imo. Gr. ἐκ
τοῦ ἐσχάτου, ἐκ
ποδῶν. |
Esempio: | G. V. 6. 34. 10. I Ghibellini faccendo tagliar dappiè la detta torre, sì la fecero
puntellare. |
Esempio: | Malm. 9. 59. La camicia da piè fregiata, e nera. |
Definiz: | §. XXVI. Dar de' piedi, vale Percuoter co' piedi. |
Definiz: | §. XXVII. Dar de' piè in terra, vale Scappare. Lat. solum
vertere. |
Esempio: | Fir. Luc. 3. 4. Ma che fo io adesso quì, ch'io non mi vo con Dio? ec. lasciami
dare de' piè in terra. |
Definiz: | §. XXVVIII. Dar di piedi al cavallo, vale Spronarlo. Lat. calcar admovere,
vel addere. Gr. ὀτρύνειν. |
Esempio: | Stor. Aiolf. E miselo in groppa a Marmondino, ed egli l'appiccò a un ramo d'un
albero, e diè di piè al cavallo, e quì finì Falcone la sua vita. |
Definiz: | §. XXIX. Entrar ne' piedi d'alcuno, vale Entrar nelle ragioni di colui, Entrare in suo luogo. Lat.
vices alicuius subire. Gr. ἀναπληροῦν
ἑτέρου τινὸς
μέρος. |
Esempio: | Buon. Fier. 1. 4. 6. Entrar negli altrui piedi, E non aver la forma delle scarpe.
|
Definiz: | §. XXX. Essere ne' piedi d'alcuno, vale Giudicare delle cose, come quegli ne giudicherebbe, Essere
nelle circostanze medesime d'alcuno. |
Esempio: | Cecch. Dot. 5. 1. In quanto a me, S'io fussi ne' piè suoi, io sarei più Conto di
questa beffa, che del danno. |
Esempio: | Alleg. 168. Ma se tutti fosson ne' miei piedi, elle rimarrebbon, come i buo' da
Fiesole. |
Definiz: | §. XXXI. Essere a' piè d'Iddio, vale Esser morto. |
Esempio: | Cron. Morell. 252. Il terzo, il quale al presente è a' piè d'Iddio, fu ancora
maschio. |
Definiz: | §. XXXII. Essere in piede, o Stare in piede, vale Ritrovarsi nel suo
essere, intiero, o non distrutto. Lat. integrâ re esse, stare, manere. Gr.
ἵστασθαι,
μένειν. |
Esempio: | G. V. 4. 35. 1. Essendo in piede il castello di Montebuoni, Il quale era molto
forte. |
Esempio: | Ovvid. Pist. S. B. Poichè io sono in quello stato, in che io mi era, quando
Troia era in piede. |
Esempio: | E Ovvid. Pist. S. B. altrove: Troia è strutta, quanto
all'altra donna, ma per me sola ell'è in piede. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 4. 99. Quando il popolo Romano era grande sì, ma non in questo
colmo, stando in piè Cartagine, e in Asia possenti Re. |
Definiz: | §. XXXIII. Fare i piè gialli, si dice del Vino, quando comincia a guastarsi. |
Esempio: | Dav. Colt. 166. Quel grasso, e quella morchia, che n'esce, fa fare al vino la
state i piè gialli. |
Esempio: | Sod. Colt. 74. Fa' che tu non usi quel modo dello svinare, e pigliare a un tempo,
se tu vuoi, che 'l vino ti basti all'estate, e non faccia i piè gialli. |
Definiz: | §. XXXIV. Far piede, si dice delle Piante quando ingrossano; e per metaf. vale Far buon
fondamento, e sostegno. |
Esempio: | Fir. dial. bell. donn. 364. Alla cui openione mi par, che faccia gran piede il
comune uso della natura. |
Definiz: | §. XXXV. Farsi da piede, vale Ricominciare dall'un de' due capi. Lat. exordiri. Gr. |
Esempio: | Guitt. lett. Voglio, che noi ci facciamo da piede a raccontare il fatto.
|
Esempio: | Alleg. 143. Facciamci da piede a mondarla con mano. |
Definiz: | §. XXXVI. Guardarsi a' piedi, vale Esaminar prima bene la sua coscienza, avantichè si biasimi
altrui. Lat. sua vineta caedere. |
Definiz: | §. XXXVII. Lasciare in piede, trattandosi di edifizj, vale Non li rovinare. |
Esempio: | G. V. 10. 160. 1. Più consigli se ne tennero di disfarlo al tutto, o di lasciarlo
in piede. |
Esempio: | E G. V. num. 3. Si deliberóe di lasciarlo in piede.
|
Definiz: | §. XXXVIII. Lavarsi le mani, e i piedi di alcuna cosa, vale Non se ne volere assolutamente
più impacciare. Lat. curam alicuius rei deponere. Gr.
ἐπιμέλειαν
τινός προιέναι.
|
Esempio: | Fir. Trin. 2. 6. E s'ella se ne laverà le mani, io me ne laverò le mani e' piedi.
|
Definiz: | §. XXXIX. Levarsi in piede, vale Rizzarsi, sollevarsi colla persona retta in su' piedi. Lat.
surgere. Gr. ἀνίστασθαι. |
Esempio: | Bocc. introd. 45. Perchè senza più parole Pampinea levatasi in piè ec. verso
loro, che fermi stavano a riguardarle, si fece. |
Esempio: | Fir. As. 235. Levatosi in piede subito il dimandò del luogo, ove era caduto quel
fanciullo. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 4. 61. Soffia, levasi in piè, tira alla staffa, Perch'ha paura di
quella giraffa. |
Definiz: | §. XL. Mettersi la via tra' piedi, vale Mettersi spacciatamente in cammino. Lat.
dare se in viam. Gr. ἀτραπίζειν,
Esich. |
Esempio: | Bocc. nov. 72. 7. E messasi la via tra' piedi, non ristette sì fu a casa di lei.
|
Definiz: | §. XLI. Metter piede fuori d'alcun luogo, vale Uscirne. Lat. exire,
egredi. Gr. ἐξιέναι,
ἐξέρχεσθαι . |
Esempio: | Ar. Len. 1. 1. Perchè il meschin non ardisce di mettere Piè fuor di casa,
acciocchè non lo facciano Li creditori suoi marcire in carcere. |
Definiz: | §. XLII. Metter piede in alcun luogo, vale Entrarvi, Arrivarvi. Lat. ingredi, pervenire. Gr.
ἀφικνεῖσθαι. |
Esempio: | Ar. Len. 1. 2. Conchiudo, ch'egli a mettere Non ha quà dentro il piede, se non
vengono Prima questi danari. |
Esempio: | E Ar. Fur. 9. 92. Che, se in Ibernia mette il piede, teme Di
non dar tempo a qualche cosa nuova. |
Definiz: | §. XLIII. Metter tra' piedi alcuna cosa, vale Proporla, Metterla innanzi. |
Esempio: | Ar. Supp. 5. 2. Non ti bastava avermi questa pratica Messo tra' piedi.
|
Definiz: | §. XLIV. Piede innanzi piede, posto avverbialm. Con moto lento, Passo passo. Lat.
lento gradu. Gr. βάδην. |
Esempio: | Bocc. g. 9. p. 3. Piede innanzi piede venendosene, pervennero al palagio.
|
Esempio: | E Bocc. nov. 48. 6. Piede innanzi piede se medesimo trasportò,
pensando, infino nella pigneta. |
Definiz: | §. XLV. Con piè secco, posto avverbialm. vale Seccamente, Asciuttamente; e per metaf. Senza
considerazione, Senza esame. |
Esempio: | Dant. Conv. 146. E quì non è da trapassare con secco piè, secondo ciò, che si
dice in tempo aspettare. |
Definiz: | §. XLVI. Pigliare piede, o Prender piede, vale Pigliar forza, Invigorire.
Lat. percrebrescere. Gr. τονοῦσθαι. |
Esempio: | Dant. Conv. 75. Pericolosissima negligenzia è a lasciar la mala opinione
prendere piede. |
Esempio: | Stor. Eur. 6. 126. Se ne venne subitamente nella Germania a vedere, se per forza
d'arme il Re, che non aveva preso ancor piede, si potesse disporre in maniera alcuna a pagar l'antico tributo.
|
Definiz: | §. XLVII. Por piede innanzi ad alcuno, vale Avanzarlo d'eccellenza, di stima, o simili. |
Esempio: | Capr. Bott. 8. 169. Impara un po dal nostro Pontormo, il quale, ancorchè non abbia
forse all'età nostra chi gli ponga il piè innanzi nella pittura, non biasima mai cosa alcuna dell'arte sua.
|
Definiz: | §. XLVIII. Por piede in alcun luogo, vale Entrarvi. Lat. ingredi,
pervenire. |
Esempio: | Petr. canz. 48. 1. Madonna, il manco piede Giovinetto pos'io nel costui regno,
Ond'altro, ch'ira, e sdegno Non ebbi mai. |
Definiz: | §. XLIX. Restare in un piede, vale Fermarsi. Lat. sistere. Gr.
ἐφιστάναι. |
Esempio: | Petr. cap. 12. Qual maraviglia ebb'io, quando restare Vidi in un piè
colui, che mai non stette, Ma discorrendo suol tutto cangiare (quì per metaf. parlando del sole)
|
Definiz: | §. L. Rimanere in piede, vale Mantenersi, Rimanere in essere. Lat. conservari. Gr. σώζεσθαι. |
Esempio: | M. V. 8. 13. La gabella del vino, e altre gravezze rimasono in piè in poco onore
de' guidatori della città di Roma. |
Esempio: | Pass. 216. Ancora rimane la quistione in piede. |
Definiz: | §. LI. Stare a piè pari, vale Star con ogni comodità, che quando si parla di conviti, si dice in
Lat. opipare coenare. Gr. δαψιλῶς
δειπνεῖν. |
Esempio: | Fir. Trin. 2. 2. E forse, che quando e' viveva quella benedetta anima del mio
marito, io non stava a piè pari. |
Definiz: | §. LII. Stare in piedi, vale Star ritto, contrario di Sedere. |
v. STARE.
Definiz: | Lat. stare. Gr. ἱστάναι. |
Esempio: | Bocc. vit. Dant. 221. Assai manifesto appare, che se noi, e gli altri, che in
simile modo vivono, contro la sopra toccata sentenza di Solone, senza cadere stiamo in piede, niuna altra cosa essere
di ciò cagione, se non che ec. |
Definiz: | §. LIII. Stimar uno, come il terzo piede, vale Non istimarlo nulla, Non ne fare alcun conto. Lat.
aliquem parvipendere. Gr.
ὀλιγωρεῖν τινα.
|
Esempio: | Cecch. Dot. 1. 1. E' si cacciò A spendere, e a spandere stimando Me per il terzo
piè, ch'e' non avea. |
Esempio: | Fir. As. 276. Fo quel conto di voi altri, che volete comprar l'altrui brighe, come
del terzo piè, ch'io non ho. |
Definiz: | §. LIV. Su due piedi, maniera dinotante All'improvviso, Subito. Lat. illico, confestim. Gr. αὐτίκα. |
Definiz: | §. LV. Tenere il piede in due, o in più staffe, vale Star preparato a due, o più partiti, Tenere in
un medesimo negozio pratica doppia per terminarlo con più vantaggio, Prepararsi anche per eventi diversi, o contrarj.
Lat. duabus ancoris niti; duas spes spectare, Tacit. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 14. 199. Non tenere esso, come Burro, il piede in più staffe.
|
Esempio: | Varch. Stor. 2. 9. E tenendo, come si suol dire, il piè in due staffe,
s'accostavano prestamente a quella parte, la quale pareva loro, o che fosse, o che dovesse essere superiore.
|
Esempio: | Malm. 5. 14. E a due tavole dar vorrebbe a un tratto, Tenendo il piè in due staffe.
|
Definiz: | §. LVI. Tenere il piede, vale Fermarsi. Lat. sistere gradum.
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Esempio: | Dant. Inf. 23. E un, che 'ntese la parola Tosca Di rietro a noi gridò: tenete i
piedi, Voi, che correte sì per l'aura fosca. |
Definiz: | §. LVII. Tenere in piede, Mantenere, Non distruggere. Lat. conservare. Gr. σώζειν. |
Esempio: | G. V. 4. 5. 4. Faccendo i Fiorentini della città loro piacere di disfarla, o
tenerla in piede. |
Definiz: | §. LVIII. Trarre il piede d'alcun luogo, vale Uscirne. Lat. egredi. Gr. ἐκβαίνειν. |
Esempio: | Ar. sat. 1. Nè trar di casa il piè, nè mutar loco Vorrà senza carretta.
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